Gentilissima Prof.ssa Guglielmo,
Grazie del materiale di esempio e grazie dei suggerimenti sulla paragrafazione della lezione di ripasso: rivedrò in questo senso l'impostazione del testo.
In questi giorni sto riguardando i materiali didattici presentati in piattaforma, sono ottimi spunti di riflessione. Leggere la Sua proposta su Plinio il Vecchio, e sull'avvelenamento da piombo a Roma, è stato confortante per me: credo sia opportuno rivalutare nella programmazione didattica autori che hanno dato contributi interessanti alle scienze.
Affrontare autori di trattati naturalistici, come Plinio il Vecchio, o di architettura, come Vitruvio, è di giovamento agli studenti nel comprendere l'ampiezza della civiltà latina.
Con precedenti classi del triennio, nel liceo scientifico, mi è riuscito di affrontare un percorso didattico inerente lo studio e l'osservazione della natura nella Roma imperiale: dalle note 'botaniche' nelle Georgiche di Virgilio all'indagine curiosa degli aspetti 'mirabili' in natura presente nella Naturalis Historia di Plinio il Vecchio; il raffronto talvolta contraddittorio tra osservazione scientifica e mito.
Per i miei studenti e per me è stata una bella esperienza.
Ho iniziato a guardare il progetto 'Voci dal mondo antico', nella sezione della Poesia Latina: trovo molto utile questo strumento perché agevola l'analisi linguistica e stilistica, ho visto per esempio Catullo. Continuerò a navigare il sito per approfondire.
La ringrazio ancora, a risentirci!
Daniela Beria
